Stampato da “Giannini Editore” su carta patinata opaca 150 gr, copertina rigida e brossura in filo di refe a mano. N.128 pagine 23cm x 30 cm con 108 foto a colori. Supervisione e editing di Stefano Mirabella. Contributi di Stefano Mirabella e Giuseppe Pesce. Progetto grafico di Irene Sollecchia.
Il libro è disponibile contattando: napogae@gmail.com
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Animo Popolare
Nel libro fotografico la maggior parte delle immagini sono relative alla gente comune. Sono sempre alla ricerca di quell’attimo di autenticità e spontaneità capace di raccontare una persona in sintonia con lo sfondo che racconta una storia.
Il lavoro fotografico racconta l’animo e la cultura del popolo Napoletano, rappresentandone i luoghi simbolo della città di Napoli dai quartieri spagnoli alla Sanità.
Questi quartieri, costituiti da un dedalo di vicoli con “Bassi”, “Edicole votive” e “Murales”, sono un autentico palcoscenico di arte, storia ed urbanistica che racconta le stratificazioni della città di Napoli e la sua storia lunga di quasi tre millenni.
Lo spirito e l’anima delle persone che vivono questi luoghi sono l’espressione di irresistibili contrasti che determinano una magica bellezza che difficilmente si può trovare in altre parti del mondo. Tali persone mostrano sempre grande gioia di vivere, ospitalità e disponibilità al dialogo, anche nei casi in cui la vita non è stata molto benevola.
I celebri Bassi Napoletani sono appartamenti che si aprono al piano terra degli antichi palazzi partenopei con soppalchi fantasiosi e scantinati che spesso diventano camere da letto o salottini. La cultura del basso è colorata con finte statue e piante per scongiurare il parcheggio selvaggio di auto o motorini agli ingressi delle loro abitazioni. Non è raro che lo spazio davanti ai bassi si trasformi in un vero e proprio salotto all’aperto con sedie sistemate per chiacchierare e prendere un caffè.
Inoltre, ciò che colpisce ed attira lo sguardo, sono le tante edicole votive, le quali svolgono una doppia funzione: simbolo della religiosità, profondamente viva nella venerazione della Madonna, e dare luce alle strade durante la notte.
I quartieri conservano ancora viva l’identità che li caratterizza, divenendo fortemente rappresentativi dell’anima popolare di Napoli. Tuttavia, con l’avvento del turismo degli ultimi tempi, tali quartieri stanno incominciando a perdere la loro originaria identità, dando vita ad un vero e proprio riscatto, mettendo in atto tutto il dinamismo insito nell’animo napoletano.
Nel mio lavoro ho voluto congelare i luoghi e l’umanità degli stessi a come sono ora e prima che il turismo prenda il sopravvento.
In the photo book most of the images are related to ordinary people. The author is always looking for that moment of authenticity and spontaneity capable of telling a person in tune with the background that tells a story
This photographic work shows the soul and culture of the Neapolitan people, representing the symbolic places of the city of Naples from the Spanish quarters to the Sanità district.
These neighborhoods are designed as a maze of alleys with “Bassi”, “Votive Shrines” and “Murales”; they are an authentic stage of art, architecture and urban planning that tells the history of the stratifications of the city of Naples along almost three millennia.
The spirit and soul of the people who live in these places are the expression of incredible contrasts creating a magical beauty that can hardly be found in any other part of the world. Such people always show great “joie de vivre”, hospitality and openness to dialogue, even when life has not been kind.
The famous “Bassi Napoletani” are apartments that open on the ground floor of the ancient Neapolitan palaces with imaginative mezzanines and basements that can easily become bedrooms or sitting rooms. The culture of the “Bassi” is colored with fake statues and plants positioned to avoid the wild parking of cars or motorcycles at the entrances of their homes. It is not uncommon for the space in front of the bass to turn into a real outdoor living room with chairs arranged to chat and have a coffee.
Furthermore, what catches the attention of the observer’s eye are the many Votive Shrines, which represent a religious symbol and at the same time provide light to the streets during the night.
These neighborhoods still keep their peculiar identity, and they represent a true and alive image of the popular soul of Naples. However, with the advent of tourism in recent times, they are beginning to lose their original identity, evolving, and creating a real redemption, showing all the inherent dynamism of the Neapolitan soul.
In my work I wanted to portrait a frozen image in time of these places and their soul before mass-tourism will take over and change them forever.